Agostino Dibilio
SPIEGALO A PAROLE
DISSE LA PECORA AL PASTORE
Un' avventura alla scoperta dei boschi e degli animali per riscoprire quanto sia fondamentale per l’uomo saper vivere in accordo e in armonia con la natura e quanto l'amicizia, la collaborazione e la generosità siano alla base dei rapporti tra gli esseri viventi e alla base di una felicità che risiede nelle cose più semplici.
Attraverso la poesia
comprendo il legame
tra l’acqua,
la terra,
il cielo e le stelle.
LO SGUARDO
La poesia è per me una compagnia costante.
Grazie a lei, quando sono in sintonia con la parte più profonda di me stesso, riesco a far emergere tutto ciò che l’anima mi dona in quel momento, scatenando attraverso le parole ogni mia emozione.
Che sia un inno alla gioia o un grido di dolore, la poesia mi raggiunge come un canto, emettendo vibrazioni alle quali non posso e non voglio sottrarmi.
Lo sguardo è uno strumento che intenzionalmente mi dà consapevolezza e attenzione a tutto ciò che sento.
Un nuovo compagno di viaggio.
Il donare ad altri
le mie sensazioni ed emozioni
è motivo di gioia.
Se tutto ciò succede.
Ne ho trovato il senso.
Le parole sono come farfalle
che volano e si posano
su coloro che vogliono ascoltare.